Perché la manutenzione del cambio automatico è importante?
L’olio all’interno del cambio (come succede un po’ per tutti i fluidi dell’auto), con il passare del tempo tende a raccogliere impurità e residui creati dall’attrito degli ingranaggi in movimento. In pratica “si sporca”, diventando meno fluido, compromettendo il corretto inserimento delle marce.
L’olio del cambio automatico andrebbe sostituito ogni 60.000 km circa, quindi più frequentemente rispetto a quello del cambio manuale (che andrebbe sostituito ogni 90.000 km circa), e contemporaneamente l’impianto andrebbe “lavato”.
Il lavaggio del cambio è necessario perché svuotando semplicemente gli impianti una certa quantità di olio e le relative impurità restano all’interno del circuito: grazie a uno specifico macchinario che mantiene l’impianto in pressione, il meccanico procederà alla pulizia totale di quest’ultimo prima dell’inserimento dell’olio nuovo (e alla sostituzione del filtro).
Il nostro consiglio è quello di non sottovalutare la manutenzione del cambio automatico, e di fare attenzione ad eventuali sintomi di malfunzionamento, tra cui:
- Cambi di marcia lenti e meno precisi (che avvengono a un numero di giri molto più elevato del normale), preceduti da slittamenti;
- Cali di potenza in salita (il cambio fatica a passare a marce inferiori);
- Aumento dei consumi (soprattutto se si è soliti guidare in città).